Ti stai chiedendo quali sono i requisiti e le normative per aprire un b&b in Italia? Scoprilo in questo articolo!
Negli ultimi anni, questa tipologia di attività ricettiva, ha avuto una crescita esponenziale e molte persone hanno deciso di affacciarsi a questa nuova realtà come occasione di reddito.
Per il turista, alloggiare in un b&b è un modo per avere un contatto più diretto con il luogo che visita e rapporti più umani e vicini con le persone che lo accolgono.
Le tipologie di bed and breakafast previste dalla legge sono due:
- b&b a carattere familiare; prevede l’alloggio presso la propria residenza e offerta di cibi e bevande preconfezionate a colazione (non necessita di P.IVA)
- b&b a carattere imprenditoriale
Per entrambe le formule di B&B va presentata la SCIA, ossia la Dichiarazione di Inizio Attività. Questo modulo da compilare si trova su internet o presso lo sportello SUAP del comune di appartenenza. Alla SCIA vanno allegati altri documenti in base alle disposizioni regionali. In seguito vanno avviate le pratiche gestite dalle A.A.P.I.T. o dagli Uffici Turistici riguardo la classificazione della struttura e il monitoraggio e comunicazione degli ospiti alle Autorità di Pubblica Sicurezza.
Vediamo ora quali sono i requisiti soggettivi per poter aprire un b&b in Italia:
- possesso dei requisiti morali previsti dall’articolo 11 del r.d. n. 773/1931
- assenza di pregiudiziali ai sensi della legge antimafia;
- assenza di condanne ai sensi della legge 20 febbraio 1958 n. 75
Requisiti minimi alloggio
- Colazione: deve essere sempre compresa e generalmente è prevista la sola somministrazione di prodotti non manipolati. Le Regioni comunque prevedono differenti modalità di somministrazione.
- Pulizia: deve essere quotidiana. Cambio della biancheria almeno due volte a settimana e ad ogni cambio ospite.
- Bagni: devono avere le attrezzature minime e si deve garantire la presenza di un bagno ad uso esclusivo per gli ospiti oltre un certo numero di stanze e posti letto.
- Camere: l’alloggio deve avere massimo da 3 a 6 camere arredate con letto, armadio, comodini, lampade, sedie, cestini gettacarte, per un massimo di 6/20 posti letto (i requisiti variano da regione a regione).
- Prezzi: liberamente decisi dal gestore ma non possono superare i minimi e i massimi salvo eccezioni.
- Saltuarietà: l’attività di b&b deve essere saltuaria e quindi è prevista un periodo di chiusura in base alle norme regionali.
Normativa di riferimento: Legge quadro 29 marzo 2001, n. 135 contenuta nella Riforma della Legislazione nazionale del Turismo.