Le date di apertura e chiusura di un albergo sono una cosa importante più di quanto si possa pensare.
È fondamentale, pertanto, che il proprietario\gestore di una struttura ne faccia comunicazione al Comune, secondo tempi ben precisi.
L’albergatore è tenuto a comunicare al Comune i periodi di apertura e chiusura entro i termini previsti per l’invio della comunicazione dei prezzi e delle caratteristiche delle strutture ricettive alla Provincia, ovverosia il 15 ottobre.
Aperture e chiusure straordinarie e improvvise
Se, durante i periodi di apertura comunicati in precedenza, avvenissero dei momenti di chiusura imprevisti, andrebbero comunque preventivamente comunicati al Comune e sono ammesse per un periodo complessivo di trenta giorni in caso di apertura annuale e venti giorni in caso di apertura stagionale.
Anche le aperture straordinarie sono da comunicarsi preventivamente al Comune, nei periodi di chiusura comunicati: gli esercizi stagionali non possono comunque superare i nove mesi complessivi di apertura nell’arco dell’anno solare.
Per le aperture dal 15 ottobre al 15 aprile occorre il nulla osta sanitario.
L’obbligo della comunicazione comporta che, il mancato invio della suddetta al Comune, preveda la comminazione di una sanzione amministrativa.
Annuale vs stagionale
I periodi di apertura delle strutture ricettive sono divisi in annuali e stagionali
apertura annuale
periodo di apertura di almeno 9 mesi complessivi nell’arco di un anno solare
apertura stagionale
periodo di apertura non inferiore a 3 mesi consecutivi e non superiore complessivamente a 9 mesi nell’arco di un anno solare.
