Siete sempre stati affascinati dalle meraviglie del Bel Paese? L’Italia non è solo la terra delle grandi città d’arte, ma nasconde tanti piccoli meravigliosi borghi che vale la pena visitare (almeno una volta nella vita!).
Tra questi non possiamo certo non citare Calitri, un idilliaco borgo che si trova in provincia di Avellino, in Campania.
Come molti borghi del sud Italia, anche Calitri è un paesino che sembra uscito da un dipinto: tante casette colorate disposte in fila, una accanto all’altra, con numerose stradine che si snodano in pendenza, tra un edificio e l’altro.
Calitri si trova ad un’altitudine di circa 500m sul livello del mare, nella valle dell’Ofanto, e ospita quasi 5000 abitanti.
Un po’ di storia
Alcuni reperti archeologici ritrovati durante degli scavi testimoniano che questo borgo è stato abitato fin dai tempi dell’età del ferro (se interessati a tali reperti, potete trovarli presso il Museo Irpino di Avellino).
Si sono succedute numerose famiglie nobili: per esempio la costruzione del castello è avvenuta nel XIII secolo, ed è stato poi ampliato con molti edifici dalla famiglia dei Gesualdo, a partire dal 1300. La famiglia che per più generazioni si è insidiata in questa struttura, però, è stata quella dei Mirelli, proprietari del feudo fino al 1806.
Il castello è stato quasi completamente distrutto da un fortissimo sisma nel 1694, e da diversi terremoti durante tutto il XX secolo, che ne hanno quasi completamente distrutto le fortificazioni. In seguito a questi fenomeni, l’intera parte del centro storico è stata abbandonata. Attualmente è in atto un progetto di recupero di questa straordinaria zona di Calitri, che prevede il restauro e la ricostruzione fedele degli edifici antichi.
Calitri – Cosa vedere
Tra i punti d’interesse di Calitri c’è sicuramente il Borgo Castello, dove potrete trovare anche il Museo della Ceramica, situato in uno dei palazzi già restaurati del centro storico. Qui vi attendono sezioni di ritrovamenti appartenenti al periodo preistorico, fino a giungere a ceramiche risalenti al medioevo, al rinascimento, e a maioliche del novecento.
Come ogni paesino di origini così antiche, anche Calitri possiede molte chiese, tutte visitabili, di diversi stili, a seconda del periodo in cui sono state costruite. Le più interessanti sono la Chiesa del Calvario, la Chiesa dell’Immacolata Concezione e la Chiesa di San Canio.
Il modo più piacevole per entrare nel vero spirito del borgo, è sicuramente quello di visitarlo a piedi: passeggiate lungo le viuzze strette e in pendenza. Vi consigliamo inoltre di non perdere l’occasione di ammirare la bellezza del paesino dalla valle, ancora meglio se di sera. Vi si presenterà, infatti, la splendida vista di tante casette colorate in fila, come se fossero disposte in un presepe.
Calitri – la gastronomia
Un altro punto a favore di Calitri è rappresentato dai suoi prodotti enogastronomici: qui troverete la conferma dell’ottima cucina campana, che vi conquisterà con sapori piccanti. Potrete gustare gli gnocchi di semola di grano duro, le tagliatelle, le orecchiette, tutti rigorosamente preparati a mano. Non dimenticate di assaggiare l’acqua sala: si tratta di fette di pane bagnate con acqua bollente salata, su cui viene spalmato olio o lardo fritto, condito poi con aglio e peperoncino.