Prato
B&B Prato
Il nome di questa città non è assolutamente fuorviante…questa città ha veramente un’anima che può sembrare un “prato” toscano, pieno di profumi di opere d’arte che abbelliscono e contribuiscono ciò che la natura ha regalato generosamente a questa regione.
Le strutture ricettive sono pronte con molte proposte, offerte speciali e pacchetti per famiglie o vacanze benessere con confort ad alta qualità e possibilità di soggiornare in B&B Prato nel centro storico per assaporare in linea diretta la cultura pratese e il folklore cittadino.
Fu una fiorente città in epoca medievale e ancora oggi è possibile scoprire queste testimonianze che dominano il centro toscano,caricando i luoghi di suggestioni come la cinta muraria trecentesca, all’interno della quale sono custoditi i più importanti monumenti.
Il nucleo antico della città è un complesso di case-torri che si sussegue per tutta la città; le tipiche costruzioni medievali possono essere visitate tranquillamente facendo una rilassante passeggiata a piedi. Cominciando dalla Piazza del Comune, di origine duecentesca che viene circondata da palazzi storici di grande prestigio come il Palazzo Pretorio, costruito nel ‘300 con le tipiche merlature che caratterizzano le maggiori costruzioni di questo periodo.
Merita una visita il Duomo di Prato, edificio romanico che ha subito vari interventi e che ospita all’interno opere di illustri artisti rinascimentali. Le bellezze artistiche di Prato costituiscono un patrimonio artistico inestimabile che richiama gli appassionati e gli addetti ai lavori da molte parti d’Italia e in qualsiasi stagione. Come non immersi nello studio della Chiesa duecentesca di San Francesco o la chiesa di Santa Maria delle Carceri, capolavoro rinascimentale di Giuliano da Sangallo, e il Castello dell’Imperatore, eretto nel Duecento.
Si tengono manifestazioni ed eventi legati al folklore della zona ma non trascurate gli itinerari enogastronomici dove l’incontro con un sapore forte e un vino rotondo, potrebbe essere la scelta giusta…un monumento eretto al palato…perché no? Chi può negare che la cultura passi per tutti i sensi?