Asti
B&B Asti
Un brindisi con una coppa di Moscato d’Asti, magari nella valle del Tanaro, dove nasce questa ridente città , rinomata e celebrata a livello internazionale. Diciamo che questa allure spumeggiante la rende viva e i percorsi enogastronomici piemontesi la esaltano per le bellezze che riesce ad assemblare in un unico panorama.
Con il suo importante centro commerciale e agricolo, Asti sembra essere una meta di itinerari storici ed artistici come ci indica la presenza massiccia di edifici pregiati e monumenti, nelle piazze e per le vie del suo centro storico. Qui ancora si conserva intatta la storia e il folklore di un popolo che ha lasciato testimonianze dal sapore antico ed eterno.
La città sorge al limite del territorio del Monferrato, accogliendo i visitatori in B&B lussuosi, centrali o in zone tranquille . Qui il soggiorno in città prevede anche odori e sapori, la scoperta di un mondo che comincia dal palato. Passeggiando per le strette vie del nucleo più antico, si va alla scoperta del periodo medievale.
La parte più antica della polis sembra riposare sulla morbida collina nella parte nord della città, mostrando una mappa tipicamente medievale con stradine e palazzi che si susseguono l’uno all’altra disegnando una pianta ellittica con un tessuto urbano originale e tipico. Qui ,dopo aver brindato alla natura generosa, si ammirano i reperti antichi , i resti delle mura e dei due castelli, dei palazzi in mattoni in cotto e tufo, che risalgono al XII e al XV secolo. Romantiche principesse saranno forse state rinchiuso in queste torri rosse che vegliano il panorama circostante.
Troviamoci in Piazza Alfieri per andare poi alla ricerca della Asti antica, che ancora oggi rappresenta il nucleo più frequentato della città. Prendiamo il Corso Alfieri che attraversa il centro della città e alziamo lo sguardo fino a vedere ad ovest la Torre dei Comentini, il settecentesco Palazzo Di Bellino e la sede del Museo del Risorgimento e della Pinacoteca, poi non spostiamoci di tanto per scoprire anche la Torre De Regibus e il Palazzo Alfieri.
Proprio qui nacque il grande poeta Vittorio Alfieri e oggi qui nasce ? per celebrarlo- la sede del Centro di Studi Alfierani .
Nelle vicinanze sorge anche la Cattedrale romanica con le sue forme auliche che tendono al gotico, i suoi tre portali decorati e un ricchissimo protiro gotico sul fianco destro con un campanile monumentale di gran pregio.
Dietro alla Cattedrale, si riprende il cammino verso nord, percorrendo il “Recinto dei nobili” dove sorgono alcune residenze medievali dei secoli XIII ? XV. Il Battistero di S. Pietro, del XII secolo con la sua pianta ottagonale e la Chiesa S.Secondo, con le sue architetture romanico ? gotiche eretta tra il duecento e il quattrocento, rappresentano tra gli esempi medievali più belli di Asti e meritano sicuramente di una visita.
Ma se non siete qui per i monumenti , noi vi capiamo. Le degustazioni di vino e gli itinerari enogastronomici che i vari agriturismi e le famose aziende propongono, sono una fonte di investimento per la vostra conoscenza e il vostro diletto. Mai sentito parlare della “Douja d’or” ? Arrivate qui in settembre e sarete accolti da una rassegna di vini, da un Festival della Gastronomia Astigiana e se siete stanchi del quotidiano beh, potrete anche concedervi un giretto in costume. Sì, al Palio d’Asti, accade di tutto, tra presente e passato…dipende solo da voi. Questa manifestazione ha origine dal 1275, con la corsa di cavalli che troneggia e riecheggia i fasti antichi.